Quando guardi indietro e vedi la tua vita spezzata e poi vedi di nuovo quell'Azzurro perfetto e dolce, ti puoi solo chiedere quante lacrime hai versato inutilmente, quanto non fossero motivate e quanto sei disposta a pagare il prezzo delle tue azioni.
Vivendo poi gli anni passano e si portano via le cicatrici; per sempre poi.
Dimenticare per vivere quell'attimo, quel battito di ciglia che ti toglie il fiato, che pagheresti con la tua stessa vita, solo per riaverlo e
allora credi anche in un D-o non più così lontano, non così ingiusto. Tutta la prospettiva cambia, quando sai che la tua vita è il "tutto", che era giusto, che quando contavi i petali delle margherite, aveva senso. Aveva senso credere in quei sogni dei bambini, perchè quel giorno in cui tutto doveva finire, qualcuno ha rivolto la lama in senso opposto.
Gioca i tuoi dadi che il destino li rigioca....
Perchè?
Perchè in fondo, alla fine della fiera, si scende a patti col diavolo per chi ami e, onestamente questo è quello che alla fine conta a calcoli fatti e svolti.
Tutto ciò che, non torna, non torna per nessuno motivo, qui sotto la luce del caldo sole, invece importa.
Non è una casualità e nemmeno una preghiera, sono i fatti, il fatto che la tua vita cambia completamente e per sempre, perchè è tutto Perfetto, perchè è tutto come deve andare.
Ed...è tutto come deve andare perchè è il destino che ti prende la mano e ti porta via con sè per sempre...
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