Il sorgere del sole

 E’ ormai scesa la neve, sul ricordo di una vita vissuta fino in fondo, è scesa da tempo, mentre il freddo sta lasciando il posto a una luce di stelle pazzesca, che brilla anche di giorno.

I vicoli della strada, un tempo pieni di rivolte, erano diventati silenziosi, la gente passeggiava pensosa, riflettendo su come mettere a posto la propria vita per lasciarsi indietro la disperazione.

Alba dopo alba, il tempo aveva ripreso a scorrere, non più in quel modo inesorabile, simile all’acqua di un fiume, ma più dolcemente.

alba dopo alba e giorno dopo giorno, dimenticavamo quello che era stato, per lasciar posto alla speranza, alla gioia e a tutti quei programmi di vita che stavamo per iniziare a fare.

Una sfida folle, che ci aspettava, di fronte a tutto un passato di ingiustizie e sofferenza.

Chiamala Fortuna, ce l’avevamo fatta ed era arrivato il momento di sognare, e di visualizzare un piano di vita che valesse la pena di essere vissuto.

Io passavo il tempo sui libri di scienze, come tutti stavano per rimettere mano a quello che avevano tralasciato e mandato a monte, senza farsi troppi problemi.

Alba dopo alba, riuscivo a guardare fuori dalla finestra,

affacciarmi al mondo

e provare a vedere come ci si sente

ad avere tutta la vita davanti

era passato l’inferno e ora, quello che avevamo davanti era il Sogno

_con luce negli occhi