Pink Design

 Iniziava già a far freddo, perchè il ghiaccio al Nord si era ormai riformato Ghiaccio vero fatto di acqua purissima _ Sbrigatevi con le conserve

  _ un errore particolare fatto dal sistema di generazione Ai, mi è sembrato affascinante

 L'idea si era sparsa fra i vicoli della Città e tutti erano indaffarati per realizzare ogni cosa prima dell'arrivo dell'inverno. Un inverno che già si faceva sentire, con quell'aria fresca e frizzante, profumata di neve del Nord

 Quel sapore di dolci appena sfornati la farina sapeva finalmente di farina

 Non gli bastava, iniziarono a sviluppare l'high tech, nella speranza di creare un mondo completamente sostenibile e verde. Nessuno usciva dalle case perchè erano tutti indaffarati a scoprire i misteri dell'agricoltura e della botanica. Cercavano le cure nella natura e da allora, ispirandosi all'idea dell'hortus, iniziarono a sviluppare la magia e l'alchimia. Un periodo che non c'era del tutto stato, ma che, guardando indietro, pareva essere una soluzione alle carenze di questo mondo. Chi aveva vestito il saio, diede fondo a tutte le conoscenze che aveva in merito alla medicina naturale, per sviluppare le tinture e gli sciroppi, colti non più solo dalle infiorescenze, ma dalle foglie delle talee, dove si conservavano vitamine e coloranti naturali. Stava nascendo un nuovo mondo, una nuova Pandora, dove poveri e ricchi avrebbero avuto le stesse possibilità di farcela, dove nessuno avrebbe guardato dall'alto in basso chi non ce la faceva, ma tutti avrebbero man...

Scendeva così tanta pioggia che le piante iniziarono a crescere e i fiori a sbocciare, la povertà era lontana mille miglia ormai la miseria anche ci si occupava solo di far fiorire la natura, nei parchi, nelle terre private e non e anche nelle città. Il verde urbano divenne una priorità, un bene comune da preservare nel tempo...

 

 Guardando la situazione da lontano, da osservatori il mondo iniziava a sembrare un piccolo alveare

 

 Piantavano stelle_

 _aveva trovato l'input per la natura in laboratorio c'erano le provette, che furono completate una dopo l'altra. Fu tutto confermato iniziò a piovere rugiada dei boschi il mare si fece d'acqua dolce e l'inverno si stava facendo sentire ci saranno delle belle bufere di neve^^

 

 Tutti avevano messo le mani nella terra, a coltivare Zappa in mano seme per seme foglia per foglia e petalo dopo petalo La terra prese a rigenerarsi. I fiumi iniziarono a ripulirsi le piogge diventarono più frequenti e il clima iniziò a diventare mite. Arrivavamo da una terra arsa dalla guerra, un posto invivibile che ora,  profumava di fiori

 La terra si era rimineralizzata provarono lo stesso con il tech; si poteva realizzare all'infinito. Allora presero e si misero tutti a potare, a raccogliere legna, resina, linfa persino e, increduli videro che si viveva perlomeno molto molto meglio. Fiore dopo fiore _ petalo dopo petalo non fu lasciato più niente al caso, perchè finalmente stavano tutti zappando la terra. Forse sarebbe stata una vita povera misera e mesta ma felice. Proprio quello che a questo mondo non andava per niente bene. Una storia troppo "mesta"

 

Misero mano a manoscritti e studi antichissimi, per coltivare giardini e paradisi, per creare un mondo verde, uno stato libero ed autonomo, con una società completamente sostenibile, senza inquinanti, senza malattie, completamente senza pesticidi. E quel mondo, che si sarebbe un giorno chiamato "la Stella", iniziò finalmente a prendere forma, non più solo in linea teorica, ma messo mano agli utensili per i giardinieri, finalmente, in modo concreto. C'era chi potava c'era chi si occupava della pacciamatura naturale, c'era chi del Giardino comune, c'era chi delle oasi chi della biodiversità della tecnologia, avanzatissima ormai e della sostenibilità I bambini seguivano gli adulti fra le mandrie di animali, che erano diventati bene comune, come  il Giardino dove sarebbero vissuti un luogo completamente fruibile, vivibile ed eterno

 

 

 

 si intravedeva qualche piccola stella...

 all the time. Si accorsero che la natura si poteva coltivare

 grey sky

 Continuavano a coltivare, senza pesticidi e la terra iniziò a rimineralizzarsi. Spuntavano fiori qua e là, ma il primo fu l'Asfodelo, che fiorì nei luoghi più inospitali e dimenticati dall'uomo _in mezzo alla cenere vulcanica e alla sabbia nera

 C'era chi si prendeva cura delle piante foglia per foglia c'era invece chi pensava a come progettare tecnologia verde la terra si rimineralizzò perchè non venivano più utilizzati inquinanti mentre la scienza e l'informatica verde venivano sviluppate a dovere, in funzione del bene comune

 to forever

 Scoprirono che si poteva coltivare la natura

 Rendendosi conto dei risultati ottenuti, i più avventurosi intrapresero diverse spedizioni per monitorare l'ambiente e le differenze con il "prima" Furono tirate su tende mimetizzate e piccole case, da dove si potè studiare la natura da una posizione privilegiata

 

 Neon citylights. Di che colore è la speranza? E' una luce tenue e delicata che brucia ogni cosa - provarono tutti a piantare semi e sementi - quello che iniziò a succedere è che, senza usare inquinanti, la qualità dell'aria--- migliorava il suolo si rimineralizzava e si riempivano i ruscelli in montagna,  poi fu il turno dei canali e poi una luce bellissima avvolse il mare

 

 la via della felicità

 _pregava per lui ogni mattina incrociava le mani ringraziando qualsiasi dio ci fosse stato

 Quindi si mise mano agli strumenti da giardiniere, e si iniziò ad immaginare un mondo completamente verde, dove ogni fiore, ogni foglia erano coltivati con cura e meticolosità. Si piantavano semi che iniziavano timidamente a crescere e svilupparsi finchè si accorsero che il beneficio portato da quella natura non era indifferente... perlomeno c'era un po' d'aria da respirare più pulita e comunque profumata di terra e fiori cosa sarebbe successo? si chiesero se tutti piantiamo un seme alla volta e ce ne prendiamo cura, questo mondo può di sicuro diventare migliore

 

 Fra i vicoli bagnati di salsedine, c'era uno strano senso di tranquillità, invece di quel clima di rivolta che non permetteva ai passanti di camminare liberi per le strade. Tutti si preparavano ad usare gli utensili da giardiniere. L'idea era quella di creare un bosco, che fosse un bene comune, un bene di tutti, una natura condivisa per la salute e la felicità di tutti, coltivando petalo per petalo

 

  Segni che si scrivono sulla sabbia Stavo tracciando il suo nome fra i granelli di sabbia, quando mi sono accorta che stavo sognando.. Allora ho provato a vedere se stavo sognando ad occhi aperti o no e, come dire, ero sveglia. Il profumo del mare blu, le onde, il freddo della corrente che mi portano via ogni minuto, mi manca il fiato per dire che non mi è mai mancato niente.  In realtà, la sua assenza è stata l’inizio di una lotta contro il tempo… Qualcosa di irreale, qualcosa che mi ancora ora a quello che è vero, a quello che più voglio nella vita, più di ogni altra cosa. Le decisioni prese, le notti passate senza dormire, eppure mi è stato accanto anche così, come un angelo bellissimo e perfetto che si è preso cura di me e basta Veramente non è stato di peso restare sola tutto questo tempo, doloroso e inclemente, ma ora ho solo voglia di vivere, di vivere fino in fondo ogni momento Scrivevo, non mi manca più nulla, non mi è mai mancato, nella miseria e nella felicità, è s...

 Videro la prima alba insieme fra le sue braccia sorridevano insieme verso un futuro ormai certo e felice. I raggi del sole si alternavano fra i capelli di entrambi mentre si avvicinava la vita

 quelle mattine dove ti svegli presto alla prima luce del sole pigramente esci dalle coperte accaldato pensando forse sto solo sognando. Guardo fuori dalla finestra e respiro tranquillità